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Revoca della sospensione dell'IFS

Il GFSI ha revocato la sospensione dell'IFS l'8 marzo 2023.

La revoca della sospensione dell'IFS segna il ritorno alla calma per quanto riguarda il riconoscimento dei certificati IFS. Solo in pochissimi casi questo riconoscimento ha dato adito a incertezze.  IFS ha commentato questa decisione come segue: "Abbiamo fornito al GFSI tutte le informazioni necessarie sul caso in Italia, ci siamo sottoposti a un audit con il GFSI benchmark leader il 3 marzo 2023 e abbiamo sempre soddisfatto i requisiti del GFSI benchmarking. Accogliamo quindi con favore la decisione odierna del Comitato direttivo di GFSI di reintegrare IFS come CPO riconosciuto da GFSI. Tuttavia, IFS ha considerato la sospensione del benchmark da parte di GFSI come infondata e arbitraria. Questo ha messo in crisi molte aziende certificate IFS e non ha contribuito alla sicurezza alimentare. Abbiamo sempre lavorato per garantire che i loro clienti continuino a riconoscere i certificati IFS e siamo grati per la fiducia riposta in noi dalla nostra rete globale".

Nuovo servizio di audit per Migros

ProCert esegue ora audit per conto della Federazione delle Cooperative Migros per i fornitori Migros che non sono certificati secondo uno standard GFSI riconosciuto.

Questi audit sono condotti da auditor esperti nel campo della sicurezza alimentare con un alto livello di rilevanza pratica e una grande conoscenza del settore. Ciò garantisce una valutazione equa e competente. Questi audit sono stati condotti da SQTS in passato. 

Ove possibile e opportuno, gli audit vengono combinati con altri audit, sia che si tratti di una certificazione di prodotto o di uno standard di sistema di management, in modo che i clienti possano beneficiare di prezzi ridotti.

ProCert offre questo nuovo servizio a un prezzo interessante, sapendo che si tratta per lo più di piccole aziende.

Per qualsiasi domanda, Olivier Traber () è il referente di ProCert per tutti i fornitori interessati.

Strumento di autovalutazione della cultura della sicurezza degli alimenti ProCert

Il requisito di una cultura della sicurezza degli alimenti è ora un obbligo legale nell'UE. Il regolamento (UE) 2021/382 del 3 marzo 2021, che include requisiti nel campo della cultura della sicurezza degli alimenti, è entrato in vigore il 24 marzo.

La direzione di ProCert ha creato uno strumento basato su un'autovalutazione con 12 domande chiave che le aziende possono utilizzare gratuitamente. Con queste domande, supportate da esempi concreti di implementazione e possibili conseguenze in caso di implementazione insufficiente, le aziende otterranno rapidamente una panoramica della situazione nella loro organizzazione.

Lo scopo di questa autovalutazione è di invitare le aziende a riflettere sull'attuazione di un'efficace cultura della sicurezza alimentare.

Questo strumento può essere scaricato dal sito web di ProCert, sotto Downloads (in francese). Contiene anche un gran numero di domande e risposte, che sono anche disponibili sul sito web di ProCert sotto la nuova FAQ Cultura della sicurezza degli alimenti (in francese).

Pubblicazione della nuova versione 7 dell'IFS Food

IFS – International Featured Standards a pubblicato la nuova versione 7 dell’IFS Food.

IFS Food è uno standard riconosciuto a livello mondiale per la valutazione dei produttori alimentari con una forte attenzione alla sicurezza alimentare e alla qualità dei processi e dei prodotti.

La nuova versione di questo standard fornisce maggiore chiarezza su ciò che ci aspettiamo dagli auditor quando eseguono un Assessment IFS. I requisiti hanno ora una natura più prescrittiva e la nuova struttura rende più facile lavorare con lo standard. È stata posta maggiore enfasi sulla valutazione in sito e meno sulla documentazione. La checklist di Assessment è stata allineata ai requisiti di benchmarking GFSI versione 2020.1, al FSMA e alle normative UE.

Per ulteriori informazioni, visita le nostre pagine FAQ e Seminari/Webinari.

Nuove tasse di registrazione per BRCGS

Gli tassi BRCGS saranno modificati a partire dal 1° agosto 2020.

Questa modifica riguarda in particolare la tariffa del pacchetto di servizi applicabile ai programmi di base (Food Safety, Packaging Materials, Agents & Brokers, Storage & Distribution e Retail), la cui tariffa aumenterà da 590 EUR a 640 EUR / 590 CHF a 680 CHF a partire dal 1° agosto 2020.

Le tasse per le proroghe dei certificati fino a 6 mesi aumenteranno a 320 EUR / 340 CHF a partire dal 1° agosto 2020.

Programmi di certificazione dei prodotti BRCGS

Il BRCGS ha pubblicato due programmi di certificazione dei prodotti:

  • Gluten Free Certification Program
  • Plant-Based Global Standard

Questi programmi sono aperti a qualsiasi azienda di trasformazione alimentare e consentono l'utilizzo di loghi specifici sulle confezioni dei prodotti certificati.

Potete consultare i dettagli di questi programmi alla voce https://www.brcgs.com/brcgs/gluten-free-certification-program/ e https://www.brcgs.com/brcgs/plant-based-global-standard/.

Se siete interessati, contattate il vostro account manager o il Responsabile BRC.

L'audit remoto come vera alternativa

A causa dell'attuale crisi del coronavirus, i contatti diretti devono essere ridotti al minimo e gli audit in loco si sono rivelate difficili o addirittura impossibili. Gli audit a distanza sono la soluzione.

Non ci si può aspettare un rapido ritorno alla normalità. Un gran numero di audit viene rinviato o annullato. Questo non deve necessariamente accadere: si possono effettuare audit a distanza.

Possibile per tutti gli standard?

Tutti gli standard, tranne IFS Food, BRC GS Food e FSSC 22000.

Come funziona in pratica?

ProCert ha definito l'organizzazione e l'attuazione degli audit a distanza nella guida alla collaborazione e in altre istruzioni. La guida alla collaborazione e disponibile per tutti i clienti del settore dei sistemi di gestione sul portale ProCert.

ProCert offre webinar informativi gratuiti per i clienti (vedi webinari in francese, tedesco et inglese)

Per ulteriori informazioni, i clienti possono contattare gli personi di contatti ProCert, i responsabili del programma e i direttori di mercato.

Rinviata la pubblicazione dell'IFS Food V7

La possibilità per gli enti di certificazione di diventare accreditati IFS Food è stata disponibile fin dalla prima pubblicazione dell'IFS Food Standard nel 2002. L'accreditamento è una parte essenziale per garantire l'integrità degli standard IFS, che gli enti di certificazione dimostrano poi attraverso la qualità delle proprie attività di certificazione.

Con l'istituzione di una procedura europea uniforme, che richiede una valutazione del programma (EA 1/22) da parte dell'European Accreditation Forum (EA), l'IFS è ora formalmente tenuta a rispettare questa procedura e a sottoporsi ad una valutazione del programma per l'IFS Food versione 7.

Di conseguenza, la versione 7 dell'IFS Food verrà pubblicata solo dopo che la valutazione da parte dell'organismo di accreditamento tedesco (DAkkS) sarà stata completata con successo.

La pubblicazione dell'IFS Food versione 7 è stata quindi rinviata al più presto all'estate 2020. Essa diventerà applicabile per la certificazione un anno dopo la pubblicazione.

Nuovo standard FSSC 22000 versione 4

Cosa c'è da sapere

Cari clienti

Volentieri vi inviamo informazioni sul nuovo  standard FSSC V4, sotto forma di « domande frequenti » : link

Vi auguriamo una buona lettura.

In caso di ulteriori domande, non esitate a contattarci.

La lista di domande non è esaustiva.

Già in agosto saranno disponibili incontri online per condividere con voi ulteriori commenti. Avrete la possibilità di porre domande o di partecipare alla discussione. Sulla nostra homepage troverete informazioni sugli appuntamenti previsti.


José-Michel Perez
Responsabile vigilanza
j-m.perez@procert.ch

Revision der Norm ISO 22000

Depuis leur publication en 2005 la norme ISO 22000 est passée en révision une première fois.

ISO 22000 :2005, la norme internationale relative aux systèmes de management de la sécurité des denrées alimentaires, subit une modification complète afin de l’adapter aux exigences actuelles en matière de sécurité des denrées alimentaires.

Un premier projet de la future norme a été rédigé (CD 1 : Commitee Draft 1). Le groupe de travail international doit traiter 190 pages avec 1080 commentaires !

Un deuxième projet CD 2 sera finalisé ces prochains mois suite à la discussion des ces commentaires. Il sera soumis à une discussion interne dans le groupe de travail en charge de cette révision cet été/automne.

Une version DIS (Draft International Standard) sera probablement rédigée en hiver prochain. Une date de publication n’est pas encore connu (probablement fin 2017 ou début 2018).

Pour rappel, avant la publication finale il y’aura une version FDIS (Final Draft International Standard).

Il faut annoter que les guides HACCP du Codex Alimentarius sont aussi en révision et que les experts du Codex Alimentarius font aussi partie du groupe de travail ISO 22000.

Des clarifications essentielles sont à l'ordre du jour:

●Appliquer la nouvelle structure de niveau supérieur de l’ISO (HLS) à ISO 22000. Celle-ci est désormais obligatoire pour l’élaboration ou la révision des normes de systèmes de management (NSM). Cette nouvelle structure établit un cadre qui facilite l’intégration de plusieurs NSM au sein d’une même entreprise.

●Apporter aux utilisateurs d’ISO 22000 un nouvel éclairage sur les différentes approches fondées sur le risque. Le concept de risque intervient à différents niveaux et il est important que les entreprises agro-alimentaires distinguent bien l’évaluation des dangers effectuée au niveau opérationnel à l’aide de la méthode HACCP (système d’analyse des dangers et des points critiques pour leur maîtrise), du risque commercial qui intègre également la notion d’opportunités.

●Donner des éclaircissements supplémentaires quant au fonctionnement du cycle PDCA (Planifier-Réaliser-Vérifier-Agir) qui intègre deux cycles PDCA distincts dans la norme, opérant l’un dans l’autre. Le premier cycle s’appliquera au système de management tandis que le second, imbriqué dans le premier, s’appliquera aux opérations décrites à l’Article 8, couvrant simultanément les principes HACCP tels que définis par la Commission du Codex Alimentarius.

●Clairement décrire aux utilisateurs les différences entre les points critiques pour la maîtrise (CCP), les programmes prérequis opérationnels (PRP opérationnels) et les programmes prérequis (PRP).

ProCert vous tiendra informé au fur et à mesure de l'avancement des travaux du groupe de travail chargé de la révision.